Nell'ultimo numero di Rolling Stone potete leggere un mio pezzo sulla venticinquennale storia di FRIGIDAIRE,da interpretare anche come il capitolo finale di "Arte Bimba". Mi avevano chiesto una memoria sulle 8mila battute, gliene ho fornite 33mila, il che ha causato dolorosissimi tagli, che ho dovuto praticare se non altro per impedire che al posto mio intervenissero a suon di puttanate quelli che son venuti dopo, o quelli che non l'hanno mai comprato, o che non l'hanno mai capito, tipo Cosulich il Giovane, o che l'hanno odiato a prima vista, tipo Cosulich il Giovane. Affidare la propria storia ai cretini è pericolosissimo: la ri/fanno.
Be', è anche noto che la Storia difficilmente si ricorda con esattezza.
Il poeta disse che quando si trovava con vecchi compagni a ricordare i fatti vissuti assieme, c'erano versioni discordanti su cose assai semplici - altrimenti - da ricostruire.
Io ed Ella, nelle nostre memorie più recenti, avemmo discussioni su cose che solo carte & backup poterono dissipare (le discussioni).
FS (Marte, 1936) è un cuoco di biscotti italiano. Inizia negli anni 70 sulle riviste QUI (Quadratum Editore, Milano)e LA' (Rotundum Editor, Roma), rifondando l'erotico del palato. Dal 78 le sue ricette sono pubblicate sulle più importanti riviste europee, non solo di settore.
Nell'80 inizia la leggenda del suo "Variazioni sul Tortino Porretta", leggenda che durerà oltre vent'anni. Dagli anni 90, col magistero dei suoi biscottini in carpione e dei polpettini al cointreau, interviene ancora sull'erotismo a tavola, o sotto, o sopra la tavola. Nel 98 pubblica lo storico "Prima Mangiare, Poi quell'Altra Cosa", col quale spiega alle masse la fisica del tubo digerente, trasformando la plebea funzione mattutina in Rito Accettato. Nel 2000 esce "Il Panettone a Metano", strepitosa conferma della sua verve immaginifica.
Nel 2006 termina la stesura del "Manuale dell'Arte Dolciaria - Fare Biscottini senza Sentirsi Cretini". E' il suo capolavoro, ma la critica lo demolisce, ed il Cuoco Supremo si ritira nell'ombra e nel silenzio.
Da allora di suo si conosce solo un libello d'occasione, stampato a proprie spese, intitolato "Andate a Fanculo, ne avete facoltà".
1 commento:
Be', è anche noto che la Storia difficilmente si ricorda con esattezza.
Il poeta disse che quando si trovava con vecchi compagni a ricordare i fatti vissuti assieme, c'erano versioni discordanti su cose assai semplici - altrimenti - da ricostruire.
Io ed Ella, nelle nostre memorie più recenti, avemmo discussioni su cose che solo carte & backup poterono dissipare (le discussioni).
Come la mettiamo?
Posta un commento